L'anno che verrà, o meglio, la stagione che verrà sarà quella della verità per gran parte delle squadre che partecipano ai campionati regionali di serie C e D.
Però, per affrontare "l'anno che sta arrivando, cit.", ovvero proprio per le grandi difficoltà che vi si prospettano, bisognerà prepararsi davvero tanto. Come?
Beh, prima di tutto riallacciando i fili con il nostro passato più recente. Quello rappresentato dalla stagione scorsa che, lo sappiamo tutti, resta lì, come un monito, a volerci ricordare che non sempre basterà un formidabile, e ben assestato, e più che meritato colpo di coda per sistemare le cose.
Quindi, ripartendo esattamente dalla emozionante e bellissima serie vinta contro Corsico e dalle considerazioni sulla stagione 2022-2023 finita comunque in gloria, ecco come i tutti i vecchi wizers si stanno preparando per un 2024 che si annuncia carico di aspettative, ma anche di brividi.
Dopo il "Pres Dogui" e il "G.M. Codaz", oggi tocca al nostro allenatore Roberto Beneggi, il mitico "coach B"


1- L'aspetto più importante e positivo della stagione scorsa?
<In una stagione con tante difficoltà, la squadra non si è disunita, continuando ad allenarsi con continuità e impegno, e nonostante gli alti e bassi (di risultati e rendimento) non ha mai perso di vista l'obiettivo da raggiungere: l'accesso alla C regionale>.
2 - Con quale voto mandi in archivio la stagione passata ?
<Difficile dare un voto a una stagione così strana; in continuità con quanto scritto sopra, il voto che mi sento di assegnargli è un 6. Chiaro che come allenatore non sono soddisfatto dell'andamento della stagione e per non essere riusciti a dimostrare con continuità il reale potenziale della nostra squadra>.

3 - Che obiettivo di squadra metti nel mirino per la prossima stagione?
<Dal punto di vista sportivo, l'obiettivo è certamente quello di mantenere la categoria. Obiettivo certamente non scontato visto il livello (molto alto) del girone in cui ci troviamo.
Da un punto di vista generale, invece, l'obiettivo è quello di guadagnarci in campo il rispetto della categoria>.
4 - Quale, invece, l'obiettivo personale?
<Mi ricollego a quanto scritto nella risposta precedente. Allestire una squadra che si possa guadagnare il rispetto della categoria, con una identità di gioco precisa e che sappia giocare " a viso aperto" ogni partita>.
5 - Che obiettivi hanno tracciato le tue scelte sul mercato e che tipo di squadra pensi di aver allestito?
<Innanzi tutto, non volevamo rifondare, ma cercare di colmare quelle lacune che abbiamo avuto nel corso della stagione.
Volevamo inserire un altro palleggiatore e costruttore di gioco in squadra; Emiliano Cogliati era il nome che avevamo in cima alla lista e siamo andati subito forti su di lui.
Oltre a lui, cercavamo un altro giocatore importante con punti nelle mani nel reparto lunghi. Sapendo la difficoltà di trovare un "5" classico di ruolo, abbiamo deciso di puntare forte su Lorenzo Villa, con l'idea di schierarlo in campo stabilmente in coppia con un altro dei nostri 4, così come ha fatto nella scorsa stagione a Cermenate.
A partire da queste idee abbiamo completato il roster.
Certamente dovremo adeguare alcune idee di gioco al roster che abbiamo costruito; mi aspetto possa essere una squadra molto più dinamica e che possa costruire tanti tiri. Vogliamo costruire una squadra divertente, perché no anche un po' più "d'assalto", provando a cavalcare con continuità le nostre principali bocche da fuoco>.