Si dice che nelle notti di luna piena, laggiù nelle vastissime praterie del Nord America, l'unico rumore che ti tiene sveglio e pompa un po' di adrenalina nel corpo degli incauti viaggiatori sia l'ululato interminabile e rabbrividente di un lupo.  

Si dice che nei caldissimi e afosi pomeriggi legnanesi, zona via Parma, gli unici rumori in grado di tenere sveglia e reattiva una squadra vestita in gialloviola siano gli ululati di "Canta" e "Lupo", due famelici e pericolosi carnivori addestrati a non mostrare alcune pietà dall'ancor più famelico, e letale, coach Roberto Beneggi.

Sabato scorso Canta e Lupo, che secondo le ben note leggi del professor Konrad Lorenz agiscono sempre in coppia, a furia di latrare e ringhiare hanno tenuto sveglio il branco WIZ che ad un certo punto, nel corso di una partita noiosetta, sembrava stesse per addormentarsi.

Invece, nel silenzio spettrale del PalaKnights, si sono sentite solo le loro voci. Nella fissa immobilità di un'atmosfera sonnolenta, si è visto distintamente solo il loro linguaggio del corpo.

E meno male perchè se non ci fossero stati loro, e soprattutto i loro denti aguzzi conficcati nelle caviglie degli studenti milanesi, anzichè della comoda vittoria wizers (73-56) forse adesso staremmo parlando di un altro risultato. Decisamente più sorprendente.

Così, come già accaduto diverse volte in stagione a Canta e Lupo tocca lo sgradito compito di scovare la preda, stancarla con un lungo e snervante inseguimento e, a quel punto, ululare a tutto volume attirando i compagni che, belli comodi, devono solo finire il lavoro.

Il Premiato Duo Canta e Lupo fattura infatti 24 punti, 16 rimbalzi, +31 di plus/minus permettendo così all'accaldato branco wizzino di portare a casa un facile successo senza troppi sbattimenti.

Insomma: strategia di caccia ampiamente collaudata. In vista dei playoff, non c'è che dire: proprio una bella notizia.