Forse non tutti sanno che il "Canta", alias Stefano Cantarin, ha una grande passione per la Saga di Harry Potter.

Allora sarà per questo, anche per questo, che in gara-1 di playoff a Luino, Stefano, dopo un primo tempo solo discreto, ha atteso i momenti cruciali della ripresa per servire agli ignari "babbani" luinesi il suo personalissimo "Calice di Fuoco".

Un calice - 15 punti, 5 rimbalzi, 4 rubate e soprattutto una continua, infaticabile, determinante presenza sul campo -, che alla fine risulta indigesto e decisamente ustionante per i padroni di casa. Luino, infatti, per quello che si è visto in gara-1 non ha avuto le giuste contrarie per opporsi allo strapotere che Cantarin ha esercitato sul match.

Un dominio molto più consistente di quanto non facciano ipotizzare le cifre perchè "Canta" non ha tirato granchè bene (7/18 con 1/4 dall'arco), non ha svettato a rimbalzo e non ha portato a tabellino altre statistiche particolarmente significative ma, ugualmente, tutti i presenti al PalaBetulle si sono accorti di lui. Minuto dopo minuto tutti hanno preso coscienza di quello che stava producendo. Azione dopo azione tutti avranno pensato: "Ma 'sto uomo non si stanca mai? Ma quel giocatore di Legnano cos'è? Uno e trino?"

Eh sì perchè, giusto ribadirlo, le "stats" finali raccontano solo un centesimo dell'ottima partita giocata dal "Canta".

Mancano, per esempio, i mille palloni toccati in attacco e gli altrettanti deviati, sfiorati, catturati, intercettati in difesa.

Mancano per esempio i passaggi illuminanti, roba da playmaker "upgrade"; il continuo movimento senza palla; l'intelligenza rivelata nel saper occupare la giusta posizione in campo; i blocchi; i "rulli", i "pop", gli aiuti difensivi, i tagliafuori e tutto quello che ancora caratterizza il suo modo di stare in campo ed il suo essere giocatore prezioso.

Una dozzina di giorni fa Vanni Rossi, il suo ex coach alla Posal Sesto San Giovanni, ne esaltava pubblicamente lo "status" di leader morale e tecnico. Uno status che noi abbiamo intuito dopo pochi allenamenti e partite.

Adesso, se ne sono accorti anche dalle parti di Luino e, sicuramente, Enrico Senesi, il bravo coach di Virtus Luino, in vista di gara-2 cerccherà in tutti i modi di limitarne l'impatto.

Ma, altrettanto certamente, Cantarin uscirà dalla "Camera dei Segreti" con altri incantesimi...