E' sereno il nostro Giovanni "Zen" Frontini.

Sereno come tutti quelli che hanno imparato che lo sport, esattamente come la vita, ripercorre e ripropone una sua ciclicità e, banalmente, dopo una tempesta arriva sempre il bel tempo.

In questo momento la nostra WIZ sta vivendo il suo piccolo momento tempestoso:  un referto rosa che manca dallo scorso 10 febbraio e 2 perse in fila nel girone Gold, l'ultima delle quali, sabato scorso, contro Casorate

<Abbiamo giocato una partita più che buona sotto il profilo caratteriale ma - dice Frontini -, insufficiente alle voci attenzione, intensità e continuità mentale. Nella gara giocata contro Casorate rilevo almeno due aspetti negativi. Il primo è rappresentato dai rimbalzi offensivi, decisamente troppi, che abbiamo concesso a Casorate. Loro nel primo tempo sono rimasti in scia solo grazie ai secondi tiri pregiudicando così la possibilità di chiudere con un vantaggio più consistente, come in effetti avremmo meritato.

Il secondo aspetto negativo è legato a quegli svarioni difensivi, ovvero uno contro uno presi fino al ferro senza aiuti, che nel terzo quarto hanno permesso ai varesini di allungare a +10 e nel tempo supplementare di mettere a segno quel piccolo "break" che alla fine ha deciso la gara.

Quindi, bravissimi loro nell'aver approfittato dei nostri cali di tensione ma, anche, un doveroso "nostra culpa" per i tanti errori commessi nell'arco di una gara che, per quanto ci riguarda, ha avuto un andamento poco lineare, specialmente in difesa che, come tutti sanno, è la nostra specialità>.

Tra i tanti errori spicca, inevitabile che sia così, la cattiva percentuale di tiro: cosa ne pensi?

<Tirare col 21% da 3 punti (7 su 33) contro i frequenti schieramenti a zona di Casorate è stato delittuoso ma come ho già detto - continua Giò -, in questo periodo, facciamo fatica a fare canestro. Tuttavia, ribadisco, è solo un momento-no che passerà e l'aspetto che conta di più è creare buone conclusioni e noi da questo punto di vista abbiamo poco da rimproverarci, credo>.   

Quindi: come chiudere in modo definitivo questa tua analisi?

<I titoli di cosa sono abbastanza semplici: nel corso della mia ormai lunga carriera ho imparato a mie spese che questi periodi capitano e fanno parte del gioco. Momenti in cui qualcosa, nemmeno definibile in realtà, non gira per il giusto verso. Questo, aggiungo, sembra essere proprio il nostro caso perchè in palestra lavoriamo bene, ci sono sempre ottima intensità, coesione e un buonissimo atteggiamento. Quindi, escludo categoricamente ci siano problemi e dal mio punto di vista la soluzione è sempre quella: basta solo sedersi e aspettare che i nuvoloni passino. Senza farsi troppe "menate" e senza tirare in ballo situazioni particolari, che in WIZ nemmeno esistono. Poi, è vero, dobbiamo riportare di nuovo a livelli elevati la lancetta che segnala la nostra intensità di gioco. E sarà indispensabile farlo in vista dell'impegno in programma sabato prossimo contro Academy Varese, ovvero contro una squadra che per tutti i quaranta minuti punta ogni risorsa a disposizione su intensità, atletismo, forza fisica e ritmo forsennato>.

E noi, cosa dovremo fare?

<Giocare con attenzione tutti i possessi, pareggiare la debordante fisicità dei loro lunghi, gestire al meglio la velocità di gioco e, infine, far pesare la nostra esperienza e capacità tattica. Insomma - conclude fiducioso "Il Front" -, tutte cose che sappiamo fare e abbiamo già messo in mostra più volte nel corso della nostra, comunque brillante, stagione>.