La nostra WIZ sfila idealmente nella bellissima Piazza Ducale di Vigevano  avendo fra le mani il vessillo dei vincitori.

Giusto riconoscimento per chi, contro una formazione quotata di ex-CGold gioca con piglio, autorevolezza e, di fatto, comanda per quasi tutti i 40 minuti.

<Torniamo da Vigevano con due punti tanto importanti quanto - commenta Roberto Beneggi, il nostro coach -, assolutamente meritati poichè figli di una prestazione che per lunghissimi tratti considero convincente e piena di aspetti positivi. Contro Vigevano abbiamo fatto la partita che volevamo mantenendo un controllo pressochè costante nel punteggio con vantaggi oscillanti tra i sei e i dieci punti. Detto questo, segnalo che l'unico rammarico, se proprio devo cercare l'ago nel pagliaio, è quello di non aver chiuso la gara prima di incorrere nelle sofferenze degli ultimi secondi. Nell'ultimo quarto ci è mancata il classico colpo del k.o. ma per problemi di falli che hanno condizionato le rotazioni siamo arrivati nelle battute finali un po' tirati, ma comunque lucidi a sufficienza per replicare, direi piuttosto bene, a Vigevano nel momento in cui, minuto 38, la squadra allenata da coach Zanellati ha messo la testa avanti. Lì, al bivio del match, siamo stati compatti in difesa, mentre in attacco siamo andati fino in fondo con grande determinazione cercando le giocate che volevamo per portare a casa una vittoria sofferta, ma di grande peso specifico per la classifica>.  

Rivedendo i numeri della gara e analizzandola a video, cos'altro ti è piaciuto nella gara prodotta dai tuoi giocatori?

<Ho senz'altro apprezzato l'atteggiamento sempre calmo, concentrato e come si usa dire "al pezzo" mostrato dalla mia squadra. I ragazzi sono restati con la testa sulla partita per tutti i quaranta minuti senza farsi distrarre da situazioni sfavorevoli. Quali? Beh, per esempio, l'aver tirato una ventina di tiri liberi in meno rispetto ai vigevanesi i quali, in alcuni frangenti, sono rimasti attaccati al "treno" solo grazie ai continui viaggi in lunetta che hanno prodotto ben 15 punti in più di noi a cronometro fermo. Noi, però, abbiamo continuato a macinare il nostro gioco senza sbavature e in uno sport fatto dettagli, episodi e situazioni, alla fine il nostro comportamento da squadra matura è stato giustamente premiato>.

Ed ora, dopo questo "premio" che ci posiziona di nuovo nel quartetto di formazioni a caccia del terzo posto, attendiamo fiduciosi un futuro che, all'orizzonte, propone l'inquietante sagoma di Settimo Basket, la squadra "preferita" da un grande amico di WIZ Boss, nonchè notissimo playmaker-fisioterapista della zona...