L'ultima. La prima.

L'ultima intervista da "bello scapolone" del nostro basket.

La prima della stagione 2024-2025 avendo, coach Roberto Beneggi, in una tasca della giacca il messale degli sposi.

Nell'altra tasca i biglietti per il lungo viaggio di nozze negli USA programmato da lungo tempo.

E, infine, nel taschino interno gli appunti utili a descrivere la WIZ Basket Legnano '91. Il nostro coach che oggi, 12 luglio, accompagnato dagli auguri di tutti i WIZERS, porterà all'altare la splendida Marta coronando così il loro sogno d'amore, tra una prova dell'abito e un salto dal parrucchiere per gli ultimi ritocchi, ci concede qualche minuto del suo tempo per ragionare sulla squadra che tra circa un mese inizierà a sudare e faticare per preparare la stagione che verrà.

<Mi chiedi qual è la "genesi" del gruppo allestito per il prossimo campionato? Semplice: abbiamo cercato di lavorare sulla continuità e - spiega Beneggi - sulla volontà di dare fiducia ad una squadra che nella stagione scorsa si è comportata molto bene conquistando subito l'obiettivo permanenza in categoria nella prima fase e ottenendo comunque buoni riscontri anche nella seconda che, vale sempre la pena ricordarlo, è stata caratterizzata da due elementi sostanziali: la forza di tutte le avversarie e, aspetto negativo, una lunga catena di infortuni e acciacchi che non ci ha mai permesso di esprimere il 100% delle nostre potenzialità. Così, partendo da questi due dati inoppugnabili e seguendo il principio della continuità avremmo voluto confermare in blocco tutti i giocatori senza ricorrere al mercato. Purtroppo, ciò non è stato possibile per le defezioni di Emiliano Cogliati e Lorenzo Villa i quali, per problemi legati alle rispettive attività lavorative, hanno preferito fare un passo indietro. Oltre a Emi e Lollo abbiamo rinunciato, devo dire a malincuore, a Youness Ezzaouia, un giovane del quale siamo stati contentissimi sotto il profilo tecnico e umano ma che, in prospettiva futura, ha bisogno di giocare tanti minuti da protagonista come in effetti merita>.

Quindi, al netto di queste tre uscite, quali sono stati i movimenti in entrata?

<Prima di tutto occorre segnalare che, dopo l'addio di Cogliati, abbiamo scelto di modificare l'assetto tattico e in cabina di regia a dirigere le operazioni ci sarà Simone Radice che, dopo il super campionato 2023-2024, si è meritato sul campo la promozione a titolare. Accanto a lui nel ruolo di guardia ci sarà come sempre Giosuè Hamadi e, ecco la prima novità, nel ruolo di ala piccola schiereremo Vittorio Preatoni, classe 1992, giocatore talentuoso in grado sia di costruirsi un tiro, sia di finalizzare l'azione corale. L'arrivo di Preatoni ci consente anche di alzare la taglia fisica anche nel reparto esterni che nella stagione passata, contro i "Big Team" talvolta è andato in sofferenza. Nel ruolo di ala grande ci saranno, confermatissimi, Cantarin e Frontini, mentre nel ruolo di centro potremo schierare Claudio Trentini, classe 1998, un giocatore che personalmente inseguo da diversi anni proprio per le sue qualità. Trentini infatti è un lungo dinamico a suo agio sia nelle battaglie sotto canestro, sia quando si allontana dai tabelloni per giocare su posizioni frontali. Claudio, atleta dotato di buonissima verticalità, è sicuramente adatto al gioco che ho in mente di sviluppare e, per la sua esperienza di gioco anche a livelli più elevati, sarà una presenza importante anche dal punto di vista mentale per regalare sicurezza e carisma per affrontare un'altra stagione "novità", quella che ci vedrà al via in serie CUnica in un campionato che sarà tutto da scoprire. Infine, l'ultimo volto è quello di Emanuele Banfi, playmaker classe 2005, in uscita da Rovello. Banfi, play dinamico, razzente, con buone caratteristiche fisiche e tecniche, nel nostro progetto sarà il "back-up" ideale per Radice e ci darà il classico cambio di passo sui due lati del campo. Il tutto per una squadra che potrà contare sul preziosissimo contributo garantito da capitan Portaluppi, Rinke, Battilana e Ferrario. Un gruppoio che mi piace perchè completo in ogni reparto, con rotazioni più lunghe, ben "mixato" tecnicamente e tatticamente, certamente più fisicato e più pericoloso in tutte le zone del campo>.

Così, con un piede già sulla scaletta dell'aereo, è un piacere rinnovare gli auguri sinceri per una vita a due lunga e felice da parte di tutta la famiglia WIZ ai nostri Marta, la "Regina" del tiramisù, e Roby.