Se questa intervista con il nostro coach Roberto Beneggi fosse una canzone sarebbe sicuramente "I can't get no satisfaction!" dei Rolling Stones.

Sarebbe questo eterno standard degli ancor più eterni Mick Jagger, Keith Richard e compagnia perchè, dopo la sconfitta subita dai nostri ragazzi a Casorate, per la prima volta in stagione sentiamo il nostro allenatore insoddisfatto, deluso e pure un po' contrariato.

<Considero quella di Casorate una brutta sconfitta perchè - spiega coach Beneggi -, non abbiamo quasi mai avuto controllo tecnico e mentale sulla gara sbagliando subito l'approccio, giocando senza la dovuta, e richiesta, cattiveria agonistica e in definitiva mettendo in scena una partita diversa da quella che volevamo e avevamo preparato. Casorate ha vinto con merito sia perchè ha giocato meglio di noi per gran parte della gara, sia perchè ha dimostrato di essere più concentrata, determinata e affamata di noi. 

La mia squadra, aspetto davvero fastidioso, non ha compreso quanto fosse importante una partita che, a tutti gli effetti, era uno scontro diretto per le posizioni playoff. Di fatto non siamo quasi mai stati nel "focus" del match e fin dal salto a due abbiamo subìto l'intensità fisica e mentale profusa dai padroni di casa andando subito sotto nel punteggio e, quel che è peggio, non abbiamo fatto quello che dovevamo sui giocatori chiave che avevamo individuato in sede di preparazione tattica della gara.

La nostra difesa è stata a dir poco arrendevole anche quando, nel primo tempo, Casorate si è presa una pausa non siamo stati capaci di rientrare sui binari della partita. Così, dopo la pausa lunga, quando i ragazzi allenati da coach Allegretti sono ripartiti di slancio giocando una pallacanestro di ottimo livello per noi è stato difficile mantenere il loro ritmo. Siamo tornati sotto in doppia cifra e la gara definitivamente passata nelle loro mani. 

Insomma: le news casoratesi offrono ben poco di buono e non sono soddisfatto, anzi, i motivi per essere rammaricato sono diversi>.

Per esempio?

<Per esempio nel primo tempo, anzichè produrre una gara solida, ci siamo accontentati di guardare. Per esempio, ancora una volta, ci siamo fatti prendere dal nervosismo, sprecando tempo ed energie in inutili proteste; abbiamo perso insomma contatto tecnico con la gara. Per esempio anche quando abbiamo avuto la possibilità di rientrare abbiamo prodotto cattive giocate. E, via di questo passo, potrei soffermarmi altri episodi negativi che, purtroppo, hanno vanificato la prima uscita stagionale in cui siamo stati più che produttivi in attacco con 79 punti segnati. Ma se poi, una volta in difesa - conclude amaramente Roby -, giochi senza "fuoco dentro"...>