Le parole del Cap

Dalla finestra di casa, al PalaParma, un'occhiata e un giudizio sulla stagione regolare.

Dal balcone, invece, uno sguardo ampio, quasi grandangolare sugli, ormai vicinissimi, playoff.

Nicolò Portaluppi, il nostro capitano per una volta non giocatore a causa della incredibile squalifica successiva all'ancor più incredibile gara contro Teens Biella, traccia un bilancio sul cammino percorso dal SUO gruppo.

E, manco a dirlo, i primi passi ovvero le primeconsiderazioni, peraltro obbligate, sono relative al non facile successo colto dai nostri gialloviola contro Basket Arona.

<La nostra non è stata una partita entusiasmante ma - sottolinea Nick - a mio parere è stata comunque una bellissima vittoria perchè strappata ad una squadra che, giustamente, è arrivata a Legnano al gran completo e con un carico di motivazioni triplo rispetto a noi.

In situazioni del genere può essere comprensibile scendere in campo un po' più rilassati mentre noi, come sempre, abbiamo giocato magari non bene, ma con intensità e mentalità da squadra seria e rispettosa. Prima di tutto verso noi stessi, poi verso gli avversari e infine verso la regolarità del campionato. Pertanto, parlo da capitano, i ragazzi mi sono piaciuti. Hanno avuto un buonissimo atteggiamento e nel corso della gara tutti hanno avuto la possibilità di essere utili facendo cose positive in difesa e in attacco>.

Qual è il tuo giudizio a proposito della stagione regolare?

<Parlando a nome di tutti - risponde sollecito "Lupo"-, dico che abbiamo almeno mille ragioni per essere totalmente soddisfatti. Prima di tutto siamo contenti per aver ottenuto un risultato importante, il quarto posto, che a settembre 2024, data di inizio della preparazione e al netto della tante incognite collegate alla nuova categoria e ad un girone per certi versi misterioso, era tutt'altro che scontato. Così, dopo un avvio "slow motion", a mio avviso giustificato da condizioni fisiche imperfette di alcuni di noi e dal tempo necessario per inserire nei nostri meccanismi pedine di rilievo come Preatoni e Trentini, la nostra squadra è cresciuta in maniera esponenziale inanellando numerose prestazioni di alto livello tecnico, tattico e agonistico. In questo senso citole 2 vittorie limpidissime, conquistate contro Marnate e Academy Varese. Cito ancora il cospicuo margine di vantaggio guadagnato man mano sulle inseguitrici. E, ancora, cito le tante partite vinte negli ultimi possessi grazie a carattere, grinta e una bella mentalità vincente. 

Infine, come ulteriore legittimazione del nostro valore c'è l'essersi messi alle spalle formazioni come Casorate e Robbio contro le quali nel recente passato avevamo sempre sofferto. Tutti questi elementi messi insiemevalgono come certificati d'ingresso nel club delle 4 grandi del girone.

Insomma, i numeri, che quasi sempre dicono la verità, mettono nero su bianco i costanti progressi di un gruppo che da qualche stagione ho l'onore e il privilegio di capitanare >.

Poco fa hai accennato ad un avvio di campionato che, complice l'inserimento di Preatoni e Trentini, è andato a rilento, ma...

<Ma strada facendo tutti quanti hanno potuto apprezzare il valore tecnico, lo spessore umano e il sostanzioso contributo fornito da due ottimi giocatori e, soprattutto, due eccellenti ragazzi.

"Prea" e "Trent" sono stati praticamente perfetti nell'essersi inseriti con grande intelligenza e in punta di piedi in un gruppo unito come il nostro nel quale, proprio per la sua coesione, non è semplice entrare.

Eppure Vittorio e Claudio ci sono riusciti benissimo sia dal punto di vista tecnico che di condivisione mentale e senso di appartenenza>.

Tra pochi giorni avrà inizio la grande e attesa kermesse dei playoff: come presenti il primo turno di post-season contro Cirié?

<Prima di tutto vorrei cercare di trasmettere l'orgoglio e l'entusiasmo per aver raggiunto un traguardo che, ad oggi, rappresenta il "best ever" mai ottenuto dal club.

In seconda battuta aggiungo che lavoreremo fortissimo per arrivare pronti all'appuntamento "clou" contro una squadra che sappiamo essere forte, ben allenata, completa in tutti i ruoli e dotata di tanto talento in alcuni giocatori, uno per tutti Tourè.

Poi, curiosità del calendario e antipasto playoff, noi chiuderemo la stagione regolare proprio sabato pomeriggio a Cirié e faremo di tutto per vincere e mandare un messaggio chiaro ai piemontesi: noi possiamo espugnare il vostro campo anche nei playoff.

In ogni caso ci aspettiamo una serie dura, equilibrata e complicata, ma col rientro di una "stella' come Giò Hamadi possiamo affrontare con tranquillità e ambizioni qualunque avversario>.

E con "Pres Azario" che ha già dichiarato che si accontenterebbe di passare il primo turno, come la mettiamo?

<La mettiamo giù "bella semplice" dicendo: "CaroPresidente, ci dispiace per i tuoi programmi, ma noi giocheremo solo per vincere tutto e arrivare fino in fondo. Quindi, inizia a preparare il premio-promozione>.