Le parole di Giovanni Frontini

WIZ: ripartiamo dal lago.

Ripartiamo, nel 2025, dalla morbida carezza regalataci, fuori, dal Lago Maggiore.

Ripartiamo, dentro, ovvero dal palazzetto di Arona, dal sorprendente, e inatteso, furore agonistico scatenato sul parquet dal nostro Giovanni Frontini, protagonista di una gara memorabile: 26 punti, 10 su 16 al tiro, 7 rimbalzi e, soprattutto, una presenza costante sui due lati del campo per tutti i 40 minuti.

<Al termine della gara di Arona ho ricevuto complimenti e - ricorda in tono soddisfatto Frontini - congratulazioni da parte di tutti: compagni di squadra, staff tecnico e dirigenti. Un evidente segnale che il nostro clan attendeva da tempo questa prestazione. Però, attenzione, penso di aver sufficiente esperienza e altrettanta umiltà nel riconoscere che la gara aronese, pur buonissima, non è sufficiente per "salvare" un percorso personale che, finora, lo ammetto, non è stato particolarmente brillante. Certo, sono contentissimo per come ho giocato contro il team lacuale e sono felice per aver aiutato la squadra a conquistare una vittoria importante ma, da qui in avanti, dovrò essere bravo nel confermarmi sia sul fronte offensivo facendo più canestro, sia alzando il mio impatto in tante altre situazioni di gioco: andando con intensità a rimbalzo, aiutando i compagni nella circolazione di palla e, ancora, in tutta la fase difensiva che, alla fine, per noi di WIZ è comunque quella più importante. Diciamo allora che il partitone di Arona, importante per sbloccarmi psicologicamente, non può e non deve restare un episodio isolato>.

Ripartiamo nel nuovo anno dal quarto posto in classifica in coabitazione con Casorate: come valuti il nostro cammino?

<Quando ripenso alle partite giocate dico che lungo la strada abbiamo commesso almeno un paio di passi falsi dai quali, però, abbiamo tratto indicazioni e suggerimenti importanti per crescere come, per esempio, abbiamo fatto vincendo nettamente contro Marnate. Detto questo, ritengo che il  bilancio attuale, 8 vinte, 4 perse, sia comunque più che positivo. >.

Cosa ha detto finora la stagione?

<In questo senso, essendo molto pragmatico, dico che i numeri raramente sbagliano e, quindi, in questo momento il terzetto di testa formato da Academy Varese, Pavia e Marnate merita la posizione guadagnata perchè ha certamente fatto qualcosa in più di noi. Tuttavia penso anche che il nostro gruppo abbia davanti, come prospettiva tecnica e tattica, grandi margini di miglioramento, Inoltre, con un calendario che nel ritorno ci offrirà l'opportunità di giocare in casa diversi scontri diretti - mi riferisco alle partite contro Pavia, Varese e Casorate - avremo tutte le possibilità di muovere altri passi in avanti in classifica. Intanto, a proposito di scontri diretti, cominciamo a battere Ciriè poi - conclude fiducioso "Giò" -, il resto, grazie ad un gruppo che sotto il profilo umano è davvero superlativo, verrà da solo>.