Laggiù nella valle tra mandrie e cow-boy c'è sempre Ringo che gioca per noi.

Solo in pochi, e quelli pure d'antan, avranno riconosciuto in questo incipit una famosa pubblicità dei tempi andati alla quale, per completezza, aggiungiamo: per fortuna della WIZ, il nostro Ringo, ovvero Andreas Rinke, gioca abbastanza bene.

Nella trasferta vincente dei wizers ad Asti Rinke ha mandato a referto una gara accorta: 4 punti, 4 falli subiti e una regia intelligente in 19 minuti di impiego.

<Esatto: una partita, quella contro Asti, nella quale - dice Andreas - mi sono dedicato principalmente alla costruzione del gioco in attacco e, soprattutto, a tenere sempre alta l'intensità difensiva perchè il +24 finale, 67 a 91 per noi, è stato frutto di tanto sudore e sacrificio. Asti infatti ha lottato con spirito ammirevole per tutti i quaranta minuti e devo riconoscere che i ragazzi piemontesi non hanno mai mollato nè sul piano tecnico, nè sotto il profilo mentale. Poi, è chiaro, a gioco lungo le differenze tra noi e gli astigiani in termini di qualità tecniche, fisiche, esperienza e talento sono venute a galla. Però, è anche giusto sottolineare che ad Asti non abbiamo passeggiato e, anzi, la vittoria ce la siamo sudata fino in fondo giocando concentrati e determinati>.

Quando, a tuo giudizio, avete "svoltato" il match?

<Le mie chiavi di lettura sono due. Numero uno: abbiamo difeso con apprezzabile continuità per tutti i quaranta minuti. Numero due: in attacco la gara è girata quando, specialmente nel secondo periodo, abbiamo palleggiato un po' meno e, contestualmente, abbiamo aumentato la velocità di circolazione della palla migliorando il gioco di sponda. Grazie a queste cose sono arrivati più palloni giocabili dentro l'area per i nostri lunghi e, anche, nel dentro e fuori, spazi più ampi e tiri più aperti ben sfruttati dai nostri Preatoni e Hamadi>.

Ti propongo una breve analisi sul cammino della nostra squadra: come lo descrivi?

<La mia descrizione è certamente positiva così come, in questo momento, è abbastanza positiva anche la nostra classifica rispetto alla quale ho un solo rammarico: la sconfitta subita a Casorate in quella che, finora, ritengo sia stata la nostra peggior prestazione stagionale. Tutto ciò perchè nelle sconfitte di Pavia e Varese abbiamo avuto dei black-out, ma complessivamente sono state gare in cui abbiamo giocato. A Casorate invece no. Siamo stati solo inconcludenti e, direi, brutti veri>.

Cosa pensi del gruppo-WIZ 2024-2025?

<A mio parere siamo più esperti, completi tecnicamente e fisicamente e, quindi, più forti rispetto allo scorso anno.

Poi, è vero, non siamo ancora riusciti ad esprimere tutto il nostro, credo notevole, potenziale. Per raggiungere questo obiettivo dobbiamo lavorare ancora di più e migliorare l'inserimento nei meccanismi di Preatoni e Trentini. Vittorio e Claudio sono due giocatori proprio "buoni buoni" e vedendo in allenamento quello che fanno e come lavorano mi sento di garantire che arriveranno. Ne sono sicuro al mille per cento>.

Flash sul girone?

<Credo che la classifica attuale sia tutto sommato veritiera perchè Varese, se parliamo di rendimento, è stata indubbiamente la squadra più continua e merita il primato. Detto questo, e per quello che ho visto fin qui, penso che Pavia per organizzazione di gioco, qualità complessiva del roster e impatto fisico sia la più forte>.

Sabato al PalaParma arriva Teens Biella: come vedi questa gara?

<Complicata e, come tutte le partite, da giocare con grande attenzione e cautela. Noi vogliamo vincere contro Biella e anche contro Arona per allungare la striscia vincente e chiudere nel migliore dei modi l'anno solare>.