Roberto Beneggi, il nostro ottimo coach, dopo la partita persa a Robbio dalla nostra squadra ti accoglie con un sorriso a... 31 denti.

Battute a parte, quella offerta da Roberto non può essere una risata completa semplicemente perchè quella giocata a Robbio è stata l'ennesima prestazione incompleta della nostra stagione.

<Anche a Robbio ci è mancato il classico centesimo per arrivare all'euro e - dice in tono spiaciuto Beneggi - è davvero grande il rammarico per aver sprecato un'altra grande occasione per realizzare quell'atteso scatto in avanti che in pratica ci è mancato in tutta la stagione. Tutto ciò perchè, sia detto con grande onestà, alla nostra brillantissima prestazione difensiva abbiamo replicato con una prova offensiva abbastanza scadente>,

In effetti, anche a Robbio la squadra ha tirato male (27%) con un 1 su 17 sanguinante e delittuoso nell'ultimo quarto

<Non posso far altro che confermare il trend balisticamente abbastanza negativo degli ultimi tempi che dal mio punto di vista è innescato da almeno due situazioni. La prima si riferisce esclusivamente a ragioni tattiche, ovvero al nostro scarso fatturato all’interno del pitturato. Un aspetto che a Robbio, contro una squadra che dentro l'area mette in mostra tanta qualità, si è rivelato in tutta la sua gravità. Attaccato a questo motivo c'è, come sua diretta conseguenza, la mancanza di serenità perchè una volta arrivati in attacco e pur a fronte di tiri aperti e ben costruiti evidenziamo paurosi alti e bassi nel corso della stessa gara e, non di meno, il classico "braccino" che in definitiva si traduce in cattivissime percentuali>.

In conclusione la domanda è d'obbligo: in vista della post-season che cosa ci salverà?

<Vorrei poter rispondere in un solo modo: una pallacanestro equilibrata e consistente sui due lati del campo. Però, considerati i recenti "chiari di luna" è molto probabile che a salvarci la pelle sarà la difesa, una fase del gioco che mi soddisfa tantissimo e negli ultimi tre mesi ci ha visti migliorare in maniera costante in ogni allenamento e in ogni partita. Da diverse settimane nella nostra metà campo abbiamo raggiunto un buonissimo livello corale di funzionamento e di efficacia e, in questo senso, la gara pressoché perfetta difensivamente giocata a Robbio rappresenta l'istantanea ideale. L'aver concesso solo 62 punti a una squadra con talento offensivo come quella pavese racconta del nostro eccellente livello di attenzione e applicazione. Questi sono gli elementi positivi dai quali dovremo ripartire in ottica post-season. Sperando - conclude fiducioso il nostro coach -, di  ritrovare quel potenziale offensivo che sicuramente abbiamo ma, è vero, spesso fatichiamo a esprimere>.