Dopo il brodino leggero e rigorosamente vegetaleingollato in settimana - vedi vittoria conquistata contro Trezzano  in Coppa Lombardia - la WIZ Legnano si concede, in casa contro CUS Milano, anche il companatico, ovvero una bistecchina di carne bianca, ovvero, e finalmente, due punti in classifica che, complici le sconfitte rimediate a Daverio e Castronno, mancavano da un paio di settimane. Legnano, dunque, riprende il cammino e, ovviamente con simili premesse, è ancora un'andatura claudicante per tutto il primo quarto e comunque poco brillante lungo tutta la partita. WIZ infatti in difesa gioca a scartamento ridotto e subisce le iniziative di Milano che chiude il primo periodo avanti sull'11 a 16. 

Poi, pian piano, una volta sbloccate le articolazioni Legnano si mette in moto producendo un secondo quarto da 23 punti e con Hamadi e Frontini protagonisti del periodo ribalta punteggio e inerzia sul 34-30 all'intervallo lungo.

Tutti prodromi di quello che succederà all'inizio del terzo quando nel giro di tre minuti e tredici secondi la coppia Frontini-Hamadi firma il break di 11-2 (45-32) che in una gara a basso punteggio ha lo stesso valore di un +25. Soprattutto perchè il vantaggio in doppia cifra regala fiducia e un pizzico di serenità al team legnanese che, questa volta, pur a fronte di un attacco impreciso (20/56 al tiro) non sbanda, non si fa sopraffare dalla pressione, mantiene la calma e soprattutto tiene duro in difesa concedendo pochissimo ai meneghini. Poi, in una gara camminata, Legnano capitalizza la vittoria a rimbalzo (42 a 32) e sfrutta il flash di capitan Portaluppi (5/5 al tiro) che nell'unico momento di incertezza di WIZ tende la mano ai compagni e con 7 punti quasi consecutivi tira fuori 

Legnano dalle potenziali sabbie mobili e chiude in totale controllo sul 61-51. 

 

WIZ  LEGNANO - CUS MILANO  61 - 51 (11-16) (34-30) (47-39)

WIZ: Hamadi 18, Frontini 16, Portaluppi 11, Radice 6, Turano 4, Marusic 2, Magugliani 2, Rinke 2, Battilana, Toia, Spini ne, Scordamaglia ne

Allenatore: Beneggi.