Per una volta, nel descrivere la sfida ad altissima quota tra WIZ Basket Legnano e Bocconi Milano, occorre partire dalla coda che, come noto, è sempre piena di veleno.

Coda che, in questo caso, prende in carico i 50 secondi finali, quelli in cui dopo un lungo, faticoso, estenuante inseguimento, sul punteggio di 70-73, i padroni di casa della WIZ sentono di potersela giocare fino all'ultimo secondo. Come legittimo. Come giusto, del resto, stando all'andamento della gara.

In quell'acceso frangente Atsur, lo stratosferico play ospite, nel corso di un'azione di uno contro uno rifila una gomitata al play legnanese Radice il quale, sicuro di aver subito un fallo sacrosanto, ne chiede conto agli arbitri. 

Il direttore di gara, sorvoliamo sul nome, di contro fischia un fallo a Radice e abbonda con un tecnico per proteste; poi dopo 5 secondi ne rifila subito un altro a Rinke reo di aver solo allargato le braccia e, infine, sulle proteste peraltro civilissime di coach Beneggi ne "spara" subito un terzo anche al tecnico legnanese.  Il tutto nel giro di 20 secondi !!!

Risultato di questi 4 fischi assassini? 5 tiri liberi in favore dei milanesi, tutti realizzati dallo stesso Atsur, punteggio sul 70 a 78 e, di fatto, referto rosa gentilmente recapitato nelle mani meneghine.

Così, nei possessi decisivi, si è deciso di rovinare una gara combattuta per oltre 39 minuti da una WIZ che, al netto di un match con tanti errori commessi, sfodera grandissimo carattere e infinita tensione agonistica.

Queste qualità morali confortano e rincuorano la WIZ, ma ovviamente non possono soddisfarla  cancellare il rammarico per un primo tempo, e più ancora per un primo quarto per il quale Hamadi e compagni devono battersi il petto. Legnano infatti avvia la gara in maniera troppo timorosa e, di conseguenza, in casi del genere uno "squalo" esperto come Atsur addenta subito gli avversari: 4 a 16 al 4° e, in coppia col fidato Cefarelli (21 punti in due nel quarto) alla prima boa doppia la WIZ sul 16 a 31. Legnano giocando preoccupata sbaglia tantissimo (26-38 al 15°) ma pian piano rientra in partita se non altro sul piano mentale e, quantomeno, non crolla: 35-48 all'intervallo. Il terzo quarto non offre particolari spunti perchè Legnano, altro motivo di bruciante rammarico, continua a spadellare alla grande con tutti i suoi giocatori mentre Bocconi con Atsur e Cefarelli a rifiatare si limita a gestire il vantaggio con le seconde linee in campo: 49-61 al 30°.

Nel quarto periodo la WIZ si accende all'improvviso, in attacco ritrova tutta la sua compattezza di squadra e alzando di dieci tacche l'intensità difensiva mette alle corde Bocconi che, inevitabilmente, accusa il debito d'ossigeno. Minuto dopo minuto Radice, Hamadi, Frontini, Ferrario e Rinke alitano sul collo dei bocconiani e lo stesso Hamadi, dalla lunetta, segna il 2 su 2 che vale il 68 a 70 al 38°. Tra palle perse e tiri col "braccino" su entrambi i fronti si arriva all'epilogo già descritto in apertura, ovvero nel momento in cui sul 70-73, fra la disperazione e lo sconcerto dei legnanesi, la partita passa in altre mani. Indebite e inattese.

 

SERIE C REGIONALE

DICIOTTESIMA  GIORNATA    

 

WIZ Basket Legnano - Bocconi Milano 73 - 81 (16-31) (35-48)(49-61)

WIZ: Hamadi Giosuè 28, Frontini Giovanni 9, Rinke Andreas 8, Radice Simone 7, Cantarin Stefano 6, Portaluppi Nicolò 6, Ferrario Leonardo 4, Ezzaouia Youness 3, Villa Lorenzo 2, Battilana Luca ne, Cogliati Emiliano ne, Rotoni Tommaso ne, Allenatore: Beneggi

BOCCONI: Atsur Engin 37, Cefarelli Dario 22, SantangeloGiuseppe 7, Renoldi Adriano 6, Benevelli Andrea 3, De Dominicis Piero 2, Di Rauso Giovanni 2, Marchetti Filippo 2, Ghezzi JacopoGuarise Edoardo, Zullo Cesare, Alberti Mattia ne.

Allenatore: Favero