WIZERS vs SETTIMO 61-69

Partiamo male. Con scusanti. Con alibi. Quanti ne vuoi. Ma alla fine il "fatto" resta: la nostra stagione inizia col piede sbagliato. Al debutto, per di più casalingo, perdiamo contro Settimo Basket e lasciamo loro, con legittimo merito, il referto rosa. Prima del salto a due coach Beneggi dovrebbe fare la riunione tecnica in infermeria e non certamente in spogliatoio perchè la nostra squadra si ritrova sguarnita e con poche rotazioni sia sul perimetro, vedi assenze di Riboli e Radice, sia sotto canestro, vedi defezioni dei due fratelli D'Ambrosio.
Così, privata malignamente dalla sfortuna di una della potenziali chiavi-vincenti, ovvero la forza derivante da un organico lungo e completo, Portaluppi e compagni fanno quello possono e, a tratti, anche qualcosa in più giocando bene e dominando il primo quarto che chiudiamo in vantaggio sul 21-14. Poi, quando sul primo giro di sostituzioni, coach Beneggi prova a cambiare quintetti varia, inesorabilmente, anche la musica perchè Settimo, che ha maggior qualità e freschezza da esibire rientra in partita e va al riposo lungo sul +3: 28-31 con la coppia Marangoni-Gorla in spolvero. L'intervallo, però, ci consente di tirare il fiato e recuperare chissà da dove qualche energia residua. Così, al rientro in campo, con gli ultimi "ottani" rimasti nelle mani e nelle gambe piazziamo un buon 8-0 e andiamo sul 36-31, ma è un fuoco di paglia. Infatti, non appena la fatica inizia a farsi risentire e le rotazioni, peraltro contatissime, non offrono adeguate alternative, Settimo, tanto lucida quanto sorniona, gioca bene e sulla fiducia costruita dal Acerni-Cappellari-Galati costruisce il parzialone (6 a 22) e ci sorpassa di slancio volando sul +11 alla fine del terzo quarto. A quel punto noi ormai non ne abbiamo più, mentre gli ospiti gialloverdi esperti e molto più tonici di noi chiudono senza affanni.
<Insieme alla mia squadra provo grande dispiacere nell'aver "toppato" la gara di apertura della stagione - dice Roberto Beneggi -, ma in questo momento siamo troppo contati e anche troppo "storti" per poter mettere sul parquet energia, intensità e idee tecnico-tattiche valide e apprezzabili per tutti i 40 minuti. Non a caso, basta rivedere il film della partita, per capire che noi abbiamo fatto molto bene in condizioni di freschezza fisica e atletiche, ovvero all'inizio del primo e del terzo quarto. La verità è che per portare a casa qualcosa con rotazioni corte avremmo bisogno che tutti i 7 giocatori producano prestazioni di alto livello. Contro Settimo non è successo e alla fine la "matematica" della pallacanestro, leggi brutte percentuali di tiro, ci ha giustamente condannati. Potevamo fare di più? Certo, sono il primo a sostenere questa tesi, ma oggi siamo questi: incerottati, malaticci e nell'impossibilità di mettere insieme allenamenti efficaci e performanti. Quindi, non solo siamo un cantiere aperto, ma, purtroppo, siamo anche un cantiere in cui i "muratori" per ragioni indipendenti dalla nostra volontà sono costretti a lavorare a ritmi ridotti. Però, non ci fasciamo la testa, consapevoli e fiduciosi che prima o poi torneremo a pieno ritmo e allora le cose cambieranno. Dovranno cambiare per forza>.
WIZ Legnano 91 - Settimo Basket 61 - 69 (21-14) (28-31) (42-53)
WIZ: Hamadi 20, Cantarin 13, Battilana 11, Rinke 10, Portaluppi 7, Fasani, Toia, D'Ambrosio ne, Lodi ne, Riboli ne, All. Beneggi.
Settimo: Gorla 17, Marangoni 17, Galati 11, Acerni 9, Cappellari 8, Guccini 4, Morosini 3, Rolandi, Turano, Battilocchi ne, Di Caro ne, Sala ne. All. Zucchero.
MASSIMO TURCONI
27 settembre 2021